Misurare il tempo che passa è un’esigenza intima dell’uomo, dettata da esigenze fondamentali come poter pianificare le attività quotidiane secondo l’alternarsi di giorno e notte e delle stagioni. Dalla semplice osservazione del ciclo lunare usata decine di migliaia di anni avanti Cristo, ai primi orologi meccanici alla fine del tredicesimo secolo, i “segnatempo” hanno avuto una profonda evoluzione. Guardate il vostro orologio da polso e immaginate un vostro antenato guardare lo “gnomone” piantato al suolo, oppure scrutare il cielo alla ricerca della luna. Questo blog è sui segnatempo, sugli orologi, osservati ad ammirati come meravigliosi esempi dell’ingegno e della creatività umana, compagni e custodi del tempo che passa. Scriverò degli orologi che amo collocandoli nel loro tempo, nei momenti storici a volte drammatici a volte esaltanti dei quali sono stati testimoni e custodi. Condividerò con voi le storie di uomini e donne, orologiai, atleti, astronauti, scienziati e persone comuni, e dei loro orologi.
tempo e segnatempo 